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nella versione di Craig Green, accoppiata al blazer
di lana (Sacai) o oversize (Dries van Noten) la
giacca sportiva in guardaroba deve esserci.
Tra le tracce residue dello streetwear sopravvive
invece il parka, allungato come alternativa
al cappotto (che comunque non manca sulle
passerelle), ma anche in versione sci (Armani) o
impreziosito da Berluti con inserti in pelle e da
Valentino con dettagli in pelo. I capi spalla sono
protagonisti anche di un’altra tendenza, l’utilizzo
di materiale plastico, declinato nel pocho di Craig
Green, ma anche in trench e impermeabili, in
un’idea che richiama il concetto di packaging.
E non sfuggono nemmeno al ritorno del
decostruttivismo, come nei trench di Sacai o nei
cappotti di Juni Watanabe, che si contaminano
con giacche da motociclista.
Infine le CALZATURE. Il ritorno al classico non
cancella le sneaker, che non sfuggono al trend
furry e non vengono disdegnate anche sotto
al completo, ma la tendenza del momento è
decisamente lo stivale, dalla punta arrotondata
e altezza al polpaccio. Più eleganti nella lettura
di Hermes, in versione cavallerizzo per Dolce
e Gabbana, con inserti in lana per Salvatore
Ferragamo, massicci per Prada, con plateau
imponenti per Rick Owens. L’importante è che il
pantalone sia infilato dentro.
Vediamo, allora, in dettaglio le scelte di alcuni
stilisti in passerella.

il giornale dell’ Orafo - 27