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LOUIS VUITTON. C’è dentro di noi un Dior, che nell’A/I2020 omaggia da un lato il
fanciullino? Per Virgil Abloh, alla quarta designer-artista inglese Judy Blame, icona
collezione per la maison francese, punk della moda, e dall’altro Marc Bohan,
anche fuori. Bandito lo streetwear, lo suo predecessore che ha fatto la storia del
stilista recupera il businessman, ma marchio dagli anni Cinquanta ai Settanta.
con un approccio più bambinesco al Il risultato è l’irruzione del punk in uno
sartoriale, partendo da una delle “tappe stile elegante e di classe: abiti sartoriali
stilistiche” che scandiscono la crescita: che abbracciano la figura e tessuti
l’approccio all’abbigliamento adulto da pregiati che si contaminano con catene,
parte dell’adolescente, che per la prima ciondoli e medaglie che di volta in volta
volta si confronta con abiti e camicie. tintinnano appesi alle cinture, sui baschi
Un’ispirazione che lo porta a scardinare o ornano i foulard. Fanno parte di queste
l’austerità adulta, in favore di un dandy contaminazioni anche le camicie allungate
con sfumature casual: completi solo in e le tuniche ricoperte da Dior Gazette,
apparenza seriosi, giacche e cappotti pattern che secondo la vulgata sarebbe
destrutturati e riassemblati, pelle stato ispirato a John Galliano proprio da
composta in strati sovrapposti, colori Judy Blame. Che, tra le altre cose, aveva
scuri e neutri, che contrastano con una vera e propria ossessione per i guanti,
completi rosa shocking o invasi da cieli inseriti da Bohan nella collezione. Tra le
azzurri e candide nuvole in un chiaro fantasie che lo stilista ha ripreso dagli
riferimento magrittiano. E la sera, archivi il cashmere e la toile de Jouy, che
quando non cede all’influenza artistica, diventa per l’occasione “toile de Judy”.
è un trionfo di volant e ruche. VALENTINO. È un’eleganza fluida e libera,
In questo quadro Vuitton rinuncia alle quella portata in passerella da Pierpaolo
sneaker in favore di stringate con inserti Piccioli per Valentino. Quella di un uomo
in pelliccia e Chelsea boot. che accetta le emozioni e non ha timore ad
indossare stampe o ricami floreali. E allora
DIOR. Unisce il punk alla storia della su giacche e cappotti total black sboccia
maison Kim Jones, direttore creativo di un unico grande fiore, bianco o
28 - il giornale dell’ Orafo